Giovedì 8 novembre ore 21.00
Serata di presentazione
della Stagione 18.19 “raccolti”
con
MIMMO EPIFANI
PUTIFERIO
Mimmo Epifani, mandola e mandolino
Giuseppino Grassi, mandolino, mandoloncello
Michel Ascolese, chitarre
Ingresso libero
Putiferio è una nuova e appassionata proposta di musica meridionale, fra tarante e musica di barberia nello stile dell’inimitabile autore e mandolinista Mimmo Epifani.Uno sguardo allegro e sensibile, pieno di tradizione e partecipe delle sonorità contemporanee, musica per ballare e per ricordare. La presenza “dall’alto” del Maestro Antonio Infantino è nelle parole e nelle intenzioni di tante composizioni di Putiferio che tra mandolino e mandola, pizziche e serenate, balli e virtuosismi, ci porta in vari angoli del Mondo ma con un piede sempre radicato nel luogo d’ispirazione d’eccellenza: la barberia di S. Vito dei Normanni dove la tradizione delle orchestrine a plettro è sempre stata fondamentale nelle feste e nelle ritualità tradizionali.E la mandola di Mimmo Epifani ricrea e rigenera quelle atmosfere e quelle tradizioni e le porta ad una nuova musica dalle radici antiche.
Mimmo Epifani è considerato dalla critica uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica di livello internazionale per le innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al suo strumento, il mandolino, nonché per la tecnica della mandola alla “barbiere”. Questa tecnica è così chiamata perché veniva insegnata in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni (Brindisi) dai maestri Costantino Vita, barbiere e musicista, e “Maestro” Peppu D’Augusta, una sorta di direttore di orchestrine che suonavano la pizzica e il Ballo di San Vito.La formazione delle orchestrine di pizzica era composta da pochi musicisti che usavano strumenti come violino, chitarra battente, mandola o mandolino, chitarra francese e tamburi a cornice.Proprio nella barberia di Maestro Costantino, Mimmo Epifani, giovanissimo, apprende l’arte del far musica scoprendo la passione per le tradizioni popolari tramandate oralmente. Con l’aiuto di Eugenio Bennato, che lo scoprirà come cantante rapper e solista di mandola a barbiere, collabora nel gruppo Musicanova, raggiungendo il massimo delle sue potenzialità artistiche effettuando concerti in tutto il mondo.Successivamente fonda Epifani Barbers, progetto che va riscuotendo ottimi consensi in Italia e all’estero.

Senti come si sona, come si canta la taranta,
all’antica maniera come suonavano li barbieri
picca note e na melodia mittevunu tutti in allegria,
buonasera e buonanotte vi saluto a signurìa
con mandola e mandolino come il maestro Infantino
sta taranta te la canto, cu arriva n’cielo e cu la sienti.
A te maestro de li tarant, a te maestro di tutti quant,
a te maestro de li tarant, mo sta suene pi li Santi.